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                 Egregio
                       Sindaco
                        Comune 
   di Albano S.Alessandro

Questo spazio (naturalmente ampliabile), 
come comunicatoLe personalmente,
è a sua disposizione.
Ho ritenuto corretto nei 
confronti Suoi e della 
Cittadinanza
garantirLe, 
anche su questo portale, 
il diritto di replica e di espressione.

3 l
uglio 2009   
Maurizio Donisi

                       4 Gennaio 2010

 L’Eco di Bergamo del 31.12.2009, a pagina 25, ha pubblicato un interessante articolo che, forse per il clima di fine anno, temo che sarà sfuggito ai più.
L’articolo in questione trattava del “premio ai comuni virtuosi”, consistente nella possibilità, per i Comuni che nel 2008 avessero non solo rispettato il Patto di stabilità (ossia, in parole povere, il corretto rapporto tra entrate, uscite, investimenti e debiti), ma anche dimostrato una particolare capacità nella gestione finanziaria, di escludere dal vincolo del Patto del 2009 una somma più o meno rilevante, come stabilito dal Governo con decreto del 22.12 u.s.
Si badi bene: non si tratta di soldi che lo Stato riversa ai Comuni (magari…) ma di un vantaggio, in termini di gestione del bilancio, che consente ai Comuni “virtuosi” di svincolare una somma più o meno rilevante ai fini della corretta impostazione del bilancio preventivo, così da agevolare il rispetto del Patto per l’anno successivo e consentire di investire danaro in opere pubbliche o interventi a favore della comunità, che, altrimenti, non avrebbero forse potuto essere attuati.
Vi è infatti l’obbligo, per tutti i Comuni sopra i 5.000 abitanti, di affrontare l’aspetto economico della gestione amministrativa con oculatezza, contenendo le spese per il personale e per il funzionamento della “macchina comunale”.
Tra i comuni che si sono distinti per l’alto grado di autonomia  nelle gestione delle entrate e delle uscite, viene citato anche il comune di Albano Sant’Alessandro, come uno tra i Comuni della bergamasca con il più alto “premio” pro capite.
In effetti, dei 75 Comuni oltre i 5.000 abitanti, soggetti al patto di stabilità, Albano si è piazzato al terzo posto, con un “premio” di complessivi euro 91.210,00, e un rapporto pro capite di 11,7 euro.
Merito di una gestione attenta delle risorse, di un monitoraggio costante, di scelte amministrative, che, pur non avendo fatto mancare interventi economici a sostegno delle famiglie e importanti iniziative nel campo delle opere pubbliche, sono state in grado di percorrere la strada del rispetto dei vincoli imposti dallo Stato.
Merito, anche, di quei consiglieri di minoranza che ha partecipato alle scelte amministrative in modo collaborativo, pur nel rispetto dei ruoli e non mancando di esprimere il proprio dissenso quando ritenuto necessario, senza però porsi ad ostacolo per semplice partito preso.
Il dialogo tra maggioranza e minoranza, quando condotto senza preconcetti, può davvero dare grandi risultati, e credo di poter affermare, senza tema di smentite, che il paese di Albano e la sua gente possa rendersene conto dai risultati positivi che nell’ultimo ultimo scorcio del 2009 sono stati sotto gli occhi di tutti.

     
                  Dario Odelli
                  Sindaco 
                  di Albano S.Alessandro
 

                 vedi precedenti

 
 

IngrandisciConsiglio Comunale 12 Settembre 2011 Dichiarazione voto APPROVAZIONE P.G.T.
     
 
IngrandisciConsiglio Comunale 28 Luglio 2011: Dichiarazione voto punto 2 O.d.G. (Variazione Bilancio)
     
 
IngrandisciConsiglio Comunale 15 Aprile 2011 Dichiarazione voto ADOZIONE P.G.T.
     
 
RiduciConsiglio Comunale 24 Marzo 2011 Dichiarazione voto previsione di bilancio
   

 

 

DICHIARAZIONE DI VOTO
Punto 6 O.d.G. Consiglio Comunale del 24/03/2011
Approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2011, della relazione previsionale e programmatica 2011/2013, del bilancio pluriennale 2011/2013, del programma delle opere pubbliche 2011/2013


Albano ha bisogno di un consistente restyling.
Il Nostro è, a detta di tanti, il Comune che, tra quelli vicini, ha subito meno migliorie negli ultimi 30 anni.
E’ cresciuto il numero dei suoi abitanti, è aumentata la superficie abitata, ma nulla o poco è stato fatto per rendere l’aspetto del paese e i servizi all’altezza delle richieste.
E anche sulle nuove costruzioni e sul loro impatto ambientale avremmo parecchio da dire.
Ma ritorniamo a Noi.
In primis il centro del paese, mai valorizzato appieno. 
La struttura viabilistica che poco garantisce la sicurezza e ancor meno contribuisce a dare una immagine di efficienza. Ricordiamo che fino a poco tempo fa la prima via d’ingresso al paese offriva uno spettacolo a dir poco desolante.
Uno spazio d’incontro e di aggregazione reale ed effettivo per giovani e Associazioni di volontariato non esiste.
E naturalmente giungiamo all’edificio comunale superato nell’architettura e non più in grado di offrire spazio a tutti i servizi .
All’attuale Amministrazione va quindi il merito di aver recepito questa forte necessità di cambiamento, anche se, permettetemelo, non certo per ridimensionare questo Vostro merito, era quasi impossibile non accorgersene.
Amministrare un Comune come Albano non è cosa facile, soprattutto quando gli interventi da farsi sono tanti e non si sa da dove iniziare.
II  danaro da mettere in campo (qui entro appieno nell’argomento della seduta) è certamente ingente.
Il merito di una Amministrazione è quindi quello di saper spendere bene i soldi, eliminando quasi del tutto le spese superflue e soprattutto calibrando gli investimenti alle vere ed effettive esigenze della Comunità.
Questa virtuosità è quanto mai richiesta oggi, visti i numerosi tagli che il governo quasi quotidianamente ci propina.
Questa è la linea politica condivisa e suggerita da sempre dalla lista Civica che rappresento!
Fin dall’inizio, infatti, e Lei, Sindaco, me ne può dare atto,  ho espresso per primo, con forza, a voce e per iscritto, queste considerazioni. E noto con piacere che, nell’ultimo periodo, questa mia lungimiranza è condivisa da altri.
Non solo quindi nei discorsi e negli scritti sono stato coerente, ma anche nei fatti, cercando, quando giustificato, di dare una mano all’Amministrazione uscendo dal becero ostruzionismo a cui la politica dei giorni nostri ci ha abituato e ci abitua.
Per la Lista civica “Il Paese Che Cambia-Donisi Sindaco” l’obiettivo unico e solo è il bene del paese e dei suoi cittadini! A tal proposito ricordo l’appoggio all’intervento sull’ex Botonera e sulla alienazione dell’ex Koch.
Lungi da me infatti  fare le pulci all’Amministrazione sui 1.000 /2.000 euro del bilancio, su cui naturalmente si può dire tutto o niente. 
Purtroppo però, come sempre sostenuto, è il “core”, il “nucleo” del bilancio, che non soddisfa l’idea politica di questa minoranza.
I Grossi investimenti che l’Amministrazione ha attuato e che ha in cantiere non vedono rispettare  i punti di cui sopra.
Il paese rischia di essere ricostruito in modo disarmonico con grossi, grossissimi investimenti che vanno inevitabilmente in certe direzioni e lasciano scoperti altri campi troppo importanti per tutta la popolazione.
Il nuovo imponente palazzo comunale abbellisce il paese, gli dà importanza; un grande centro sportivo e un nuovo spazio festa possono migliorare la salute psico-fisico di chi li frequenta;  ma tutto ciò  non incide sul senso di benessere percepito dalla stragrande maggioranza dei concittadini.


Per quanto dichiarato la Lista Civica “Il Paese Che Cambia -Donisi Sindaco” esprime

VOTO CONTRARIO

 


Albano S.A., 24 Marzo 2011

 



                                                                                                                 Maurizio  Donisi
                                                                                                                 
CapoGruppo Consiliare
                                                                                                                                                                                                  Lista Civica “Il Paese Che Cambia – Donisi Sindaco”

 

 

 

 
 
IngrandisciConsiderazioni sulla proposta Regolamento per la gestione del Centro di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato
     
 
IngrandisciConsiglio Comunale 14 Ottobre 2010: Dichiarazione voto punto 3 O.d.G. (Variazione Bilancio)
     
 
IngrandisciConsiglio Comunale 14 Ottobre: Dichiarazione voto punto 4 O.d.G. (Equilibrio di Bilancio)
     
 
IngrandisciConsiglio Comunale 14 Ottobre 2010:Richiesta di interpellanza circa l’apertura nuova sala giochi
     
 
Risposta Sindaco alla richiesta "casetta dell'acqua" del 14 Luglio 2010 (11 Ottobre 2010)
   

  

 

COMUNE DI ALBANO S.ALESSANDRO

PROVINCIA DI BERGAMO

Piazza Caduti per la Patria n. 2 – cap 24061

tel.035/4239211fax035/4239208 h  e-mail segreteria@comune.albano.bg.it

 

 

Prot. Nr.    

Albano S.A., 11 ottobre 2010

 

 

 

 

Al Sig.

MAURIZIO DONISI

Capogruppo  consiliare lista civica

“IL PAESE CHE CAMBIA”

 

 

 

 

 

 

OGGETTO: Lettera del 14.07.2010 concernente la “casetta dell’acqua”

 

Egregio consigliere Donisi;

 

solo ora riscontro la Sua garbata lettera del 14 luglio 2010, concernente la “casetta dell’acqua”, per dare compiuta risposta alla quale, e per dare compiuta risposta anche ai cittadini che la richiedono, ho preferito attendere di aver approfondito l’argomento in termini anche di modi, tempi e costi.

 

Come Lei stesso ha giustamente osservato, il servizio in oggetto, se attivato sul territorio a cura dell’amministrazione, comporta per quest’ultima una spesa non indifferente, tanto per l’installazione della “casetta”, quanto per la manutenzione e gestione annuale della stessa  e del servizio attraverso di essa fornito, che inciderebbe sul bilancio comunale in misura sensibile e, per queste ultime voci, periodica.

 

Per tale motivo, questa amministrazione, dopo aver inutilmente tentato di coinvolgere Uniacque spa nell’iniziativa, si era rivolta ad altre società per verificare la possibilità di installare, a costi contenuti o in compartecipazione, il servizio in oggetto, ricevendo, però risposta negativa riguardo la compartecipazione alle spese da parte dell’installatore.

 

Sulla stampa locale, peraltro, sono nel frattempo apparsi articoli relativi ad iniziative consimili adottate da altri Comuni, sulla scorta delle quali, nel mese di settembre l’amministrazione, dopo aver chiesto ed ottenuto dai predetti Comuni le indicazioni seguite circa il modus procedendi, al fine di verificare quale fosse la miglior soluzione possibile, ha trovato in Uniacque spa il partner dell’iniziativa.

Grazie al “pressing” dell’amministrazione, il Comune di Albano Sant’Alessandro è stato indicato, come anche è apparso recentemente sulla stampa locale, come uno dei quattro o cinque paesi della bergamasca in cui Uniaque darà vita ad un progetto che prevede l’installazione di una “casetta delle acque” sul territorio, i cui costi saranno sopportati da Uniacque spa stessa, che fornirà acqua ai cittadini al prezzo di cinque centesimi al litro.

L’amministrazione è in attesa della formalizzazione, da parte di Uniaque spa, della proposta di progetto di cui ha discusso con il consigliere di Uniacque spa ing. Alberico Casati due settimane or sono, che, non appena perverrà, verrà presentata ai consiglieri comunali.

Nella ragionevole speranza che detto servizio possa presto arricchire la gamma dei servizi offerti da questa amministrazione alla popolazione di Albano Sant’Alessandro, mi riservo di tornare sull’argomento e, nel frattempo, La ringrazio per la sollecitazione su di un argomento che, Le assicuro, non era stato affatto ignorato o sottovalutato.

Con i miei migliori saluti.

 

 

 

IL  SINDACO

Avv. Dario Odelli 

 

 

 

 

 

 

 
 
Richiesta "Casetta dell'acqua" (14 Luglio 2010)
   

LISTA CIVICA “IL PAESE CHE CAMBIA – DONISI SINDACO”
______________________________________________
www.ilpaesechecambia.it
info@ilpaesechecambia.it


Egregio Sindaco,

la   Lista  Civica   “ Il Paese Che Cambia-Donisi Sindaco ”  desidera  sottoporre  alla  Sua attenzione  e  a  quella  della  Giunta  tutta,  una  richiesta  che  alcuni  cittadini  del nostro paese stanno  avanzando in questi giorni.
Sono   molti  i    paesi   della   bergamasca     in     cui    si   sono   realizzate   o  si   stanno per  realizzare  le cosiddette  “case  dell’acqua”. “Perché non installarla anche ad Albano”, chiedono.
Vista l’attualità  dell’argomento  ho  dedicato  ad  esso la rubrica  
TEMA CALDO DELLA SETTIMANA del portale web.
Ritengo   quindi,  quanto  mai   opportuno,   riproporre   a  Lei  le  considerazioni  fatte  da  me  a  tal proposito:

...e se ci fosse la "casetta dell'acqua"?

Mentre il paese sta assistendo alla ripavimentazione di una parte di via Roma, argomento che abbiamo trattato in precedenza (

17 marzo 2010 - "Ora tocca a... via Roma!"), in questi giorni molti concittadini mi fermano parlando della “casetta dell’acqua”.
Numerosi sono i Comuni che si stanno attrezzando per fornire alla popolazione  l’acqua naturale o gassata attraverso un distributore simile a quello del latte (già presente in paese nel Piazzale degli Alpini).
La ”casetta dell’acqua”, solitamente costruita a spese delle Amministrazioni  (a volte con la compartecipazione dell’ente che cura la distribuzione dell’acqua sul territorio), ha un costo che si aggira, a seconda del modello,  intorno ai 20/40.000 euro.
Oltre a questa spesa una tantum, altri 15/20.000 euro devono essere messi annualmente in bilancio per la sua manutenzione e gestione (es. la fornitura di anidride carbonica, refrigerazione, analisi, ...). Quali sarebbero i  benifici che giustificherebbero un investimento del genere?
Innanzitutto un beneficio economico per le famiglie che vedrebbero ridurre notevolmente la spesa per l’acquisto di acqua imbottigliata. Molti paesi - visto che i cittadini già pagano una bolletta dell’acqua - hanno deciso di fornire l’acqua gratuitamente, mentre altri, per evitare sperperi di acqua, offrono il servizio dietro pagamento di una spesa simbolica (5 cent.).
Un notevole vantaggio - non certo secondario - si avrebbe anche a livello ambientale se si pensa al risparmio di materie plastiche e soprattutto al loro smaltimento (senza parlare poi del trasporto…)
Sarebbe oltremodo trasmessa anche la "cultura" al consumo dell'acqua pubblica.
La Lista Civica "Il Paese Che Cambia-Donisi Sindaco"  si fa portavoce quindi di questa richiesta, espressa da numerosi cittadini, e si impegna a sottoporla all'Amministrazione
                                                                                                                 da “TEMA CALDO DELLA SETTIMANA” 13Luglio 2010

Colgo l’occasione per rivolgere a Lei e alla Sua Giunta, cordiali saluti.

Albano Sant’Alessandro, 14 luglio 2010

 

                                                                      Maurizio Donisi      

                                                                                          Capo Gruppo Consiliare  
                                                                                              Lista Civica “Il Paese Che Cambia-Donisi Sindaco”

 

 
 
IngrandisciInterpellanza 22/07/2010
     
 
IngrandisciConsiglio Comunale 22/04/ '10 -Dichiarazione Voto Rendiconto
     
 
IngrandisciConsiglio Comunale 18/02/ '10 -Dichiarazione Voto Previsione Bilancio
     
 
IngrandisciConsiglio Comunale 29 dic. 2009 DICHIARAZIONE VOTO 3 PIANI INTEGRATI
     
 
IngrandisciConsiglio Comunale 26 nov. 2009 DICHIARAZIONE VOTO CROCEFISSO IN AULA
     
 
IngrandisciConsiglio Comunale 26 nov. DICHIARAZIONE VOTO VARIAZIONE BILANCIO
     
 
IngrandisciConsiglio Comunale 24 sett. DICHIARAZIONE VOTO EQUILIBRIO BILANCIO
     
 
IngrandisciConsiglio Comunale 24 sett. DICHIARAZIONE VOTO VARIAZIONE BILANCIO
     
 
Ingrandisci(25 agosto 2009) Parere ANCI
     
 
Ingrandisci(30 LUGLIO)Dichiarazione voto alla "Variazione di bilancio..."
     
 
Ingrandisci(18 GIUGNO 2009) Riunione dei capigruppo...
     
 
Ingrandisci(11 GIUGNO 2009) Risposta del Sindaco alla Richiesta di intervento del 10 giugno 2009...
     
 
 
     
 
 
   

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